Festa San Vito
Sabato 9, domenica 10 e lunedì 11 agosto 2014 a Tricase avranno luogo i solenni festeggiamenti religiosi e civili in onore di San Vito Martire, Patrono della Città.
PROGRAMMA RELIGIOSO
7-8-9 Agosto 2014
Ore 18.30 - Chiesa Madre "Natività B.V. Maria
Triduo di preparazione con Santa Messa
Domenica 10 agosto 2014
Sante Messe:
Ore 7.00 Chiesa di San Domenico
Ore 7.30 Chiesa di Santa Lucia
Ore 8.30 Chiesa di Sant'Angelo
Ore 10.00 Chiesa Madre Natività B.V.Maria
Ore 19.30 Chiesa Madre Natività B.V. Maria: Santa Messa Solenne
Ore 20.30: Il Sindaco consegna le Chiavi della Città al Santo Patrono
Ore 20.45: Processione per le vie della Città con la Statua di San Vito Martire
Itinerario:
Incontro per l'identificazione ed il recupero di varietà locali rare di antica coltivazione
INCONTRO PER
L'IDENTIFICAZIONE ED IL RECUPERO DI
VARIETA' LOCALI RARE DI ANTICA COLTIVAZIONE
Giovedì 17 Luglio 2014 ore 19.00
CHIESA DEI DIAVOLI
Vecchia comunale per Tricase Porto
TRICASE (Le)
PROGRAMMA
Presentazione:
GIULIO SPARASCIO – Presidente Provinciale C.I.A. Lecce
Saluti delle autorità
Interventi a cura del Pool dei tecnici del C.R.S.F.A. "Basile Caramia" e di SINAGRI s.r.l. Spin Off:
Dott. LEONARDO SUSCA
Dott. GIUSEPPE FERRARA
Dibattito:
Spazio alle segnalazioni – La parola ai custodi
Dibattito e segnalazioni di varietà locali a rischio estinzione.
^^^^^^^^^^^^^^^^^
Incontro coordinato da Cia Confederazione italiana agtricoltori e da Cia Puglia
Passeggiata lungo i vecchi tratturi della costa tricasina
L'Associazione di Promozione Sociale Marina Serra, con il patrocinio del Parco Naturale Regionale Costa Otranto S.Maria di Leuca - Bosco di Tricase e in collaborazione con Coppula Tisa, organizza una
PASSEGGIATA LUNGO I VECCHI TRATTURI DELLA COSTA TRICASINA
da Torre Palane a Punta Cannone
DOMENICA 4 MAGGIO 2014
INFORMAZIONE GENERALI
La passeggiata ha lo scopo di far conoscere e far apprezzare la bellezza naturale ed incontaminata della costa tricasina, sia ai tricasini stessi che ai turisti.
Prima di iniziare la passeggiata, due guide qualificate, che poi ci accompagneranno lungo tutto il percorso, faranno una breve introduzione sull'origine e l'utilizzo dei "tratturi" nel passato, sulla flora e fauna terrestre e marittima del territorio.
Il percorso è misto, nel senso che si svolge in parte lungo i sentieri della costa ed in parte sulla strada asfaltata in quanto alcuni tratti della costa sono inacessibili.
E' opportuno dotarsi di scarpe da ginnastica e di macchina fotografica per immortalare paesaggi e scenari della costa e flora spontanea che fiorisce in questa stagione primaverile.
Chiediamo una libera offerta per pagare il pullman che ci trasporterà da Tricase Porto alla Torre Palane della Marina Serra; mentre le fave, il formaggio ed il vino, saranno offerti dall'Associazione di Promozione Sociale "Marina Serra".
PROGRAMMA DELLA GIORNATA
Ore 9.00 - Ritrovo davanti alla Torre palane
Ore 9.30 - Passeggiata lungo i tratturi accompagnati da esperte guide che ci parleranno delle origini dei tratturi e del loro utilizzo
Ore 11.30 - Arrivo sul retro di Punta Cannone del Porto di Tricase
Ore 11,45 - Spuntino con fave fresche coltivate nei campi biologici e formaggio nostrano, innaffiati da un bicchiere di buon vino locale
Ore 12.30 - Ritorno alla Torre Palane con il pullman.
E' consigliabile, per motivi organizzativi, prenotare la partecipazione alla passeggiata entro LE ORE 12,00 DI SABATO 3 MAGGIO, contattando Angelo Chiuri al cell. 347/7948376 o all'e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
fonte:www.comune.trcase.le.it
Progetti Tricasini
Da un interessante intervista rilasciata dal sindaco Antonio Coppola al giornale Il Gallo risultano una serie di progetti che la giunta comunale ha intenzione di effettuare nel più breve tempo possibile. In particolare il primo cittadino sottolinea come nella delibera che riguarda il progetto del parco-museo come da noi già trattato su questo sito, si trovino anche i fondi destinati ai lavori della messa in sicurezza del costone roccioso .
Le novità che tarpelano da questa intervista riguardano il porto il museo e i parcheggi . Già perchè a parte le opera per la sistemazione e rivalutazione delle grotte nei pressi della spiaggetta e l'opera (ancora incompiuta) della messa in sicurezza del costone roccioso , il sindaco rivela un ulteriore novità che non lascerà certo in silenzio molti cittadini .
Nell'intervista rivela infatti, un progetto di abbattimento del muretto della piazzetta di Tricase Porto ( già rifatto parecchi anni fa ) : " “Sempre con quei soldi abbatteremo quell’orrendo “muro del pianto” rivestito in “Pietra di Trani” (finalmente!), e al suo posto ci saranno dei blocchi di pietra con una ringhierina in alto che consenta l’affaccio senza alcun pericolo”. Oltre ai lavori, però, “saremo chiamati ad avviare i processi per delle attività permanenti che riguardano il porto. Dovremo formare delle persone che siano in grado di gestire quegli ambienti, oppure dare in affidamento a chi sia in grado di favorire l’attrazione turistica, un ritorno economico e l’autosostentamento” inoltre continua il primo cittadino “Questa settimana renderemo pubblico il nuovo “Piano parcheggi” che riguarderà tutta Tricase e sarà di ampio respiro. Prevede un periodo decennale per garantire a chi investirà di rientrare delle spese. Tra le premialità ci sono tutte quelle attività per garantire il parcheggio a Tricase Porto, Marina Serra e in zona Ospedale”.
L'intervista poi prosegue con altre informazioni riguardo il piano urbasnistico , il compostaggio ed altre novità . PEr chi fosse interessato a leggere interamente l'articolo ecco la fonte : http://www.ilgallo.it/dai-comuni/tricase/tricase-sigari-y-rum/
Speriamo solo che questo progetto e questa "ringherina" non sia talmente brutta da farci rimpiangere anche questo orribile muretto di oggi. Ai posteri...
Piano Coste - Tricase - Marina Serra
Il giorno 9 gennaio 2014, il Comune di Tricase ha pubblicato sul proprio sito web una bozza di Piano Coste. Per Marina Serra, il Piano propone un utilizzo intensivo della costa, tramite la conversione di buona parte della linea mare in stabilimenti balneari e la trasformazione morfologica di gran parte della scogliera. In particolare, il Piano prevede interventi di "spianamento tipo spiaggia”, consistenti nel “modellamento della roccia mediante levigatura delle punte rocciose e/o nel riempimento delle fessure della roccia con trattamenti a strati sino all’intonaco a spiaggia", e di “intervento tipo piscina”, ovvero “sbancamento a monte sino a raggiungere il livello del mare e quindi continuare la levigatura a mo di spiaggia sino ad una profondità di 1 metro circa e quindi il salto nel mare”. In pratica, il Comune intende permettere ai titolari (privati) di concessioni di spianare, scavare e levigare la roccia, snaturando e distruggendo il paesaggio naturale e incontaminato di Marina Serra.
Tale approccio non è compatibile con la natura del territorio e con le caratteristiche ambientali, sociali ed economiche della zona, e rischia di compromettere irrimediabilmente la qualità e la bellezza del luogo. Gli impatti di tali scelte non sono stati valutati nel Piano Coste, nonostante tale valutazione sia obbligatoria ai sensi delle norme comunitarie e nazionali in materia di tutela dell'ambiente e delle aree protette.
Gli interventi in questione inoltremetterebbero a rischio l’integrità del lungomare e delle abitazioni ad esso adiacenti, livellando gli scogli ed aumentando l'esposizione delle strutture in questione all'azione delle maree invernali; nemmeno questi rischi sono stati oggetto di un'adeguata analisi all'interno del Piano.
Non vogliamo dover assistere ad un nuovo scempio di un'altra parte del territorio della nostra provincia, come già avvenuto in altre località come Porto Miggiano. Crediamo che il futuro di Tricase - e di Marina Serra in particolare - sia legato a doppio filo ad uno sfruttamento sostenibile delle impareggiabili risorse naturali e paesaggistiche del luogo...
Festa Ambiente
Nuove disposizioni in ambito B&B
Il provvedimento disciplina essenzialmente due tipologie di Bed and Breakfast:
a) a conduzione familiare svolta in maniera non continuativa e non imprenditoriale;
b) in forma imprenditoriale in maniera continuativa e professionale.
Per Bed and Breakfast a conduzione familiare si intende l'attività ricettiva (minimo 90 giorni e massimo 270) svolta in maniera non continuativa e non imprenditoriale da chi, nella casa in cui abita, fornisce alloggio e prima colazione in non più di 3 camere e 9 posti letto, senza la fornitura di servizi aggiuntivi . All'interno dei Borghi e dei Piccoli Comuni con popolazione residente non superiore a 10.000 abitanti, nei borghi rurali (ex articolo 1 del Regolamento regionale 22 marzo 2012), all'interno dei Centri Storici così come delimitati dagli strumenti urbanistici, l'attività di bed and breakfast può essere esercitata anche in unità immobiliari fisicamente distinte, lontane, non oltre 100 metri . Per il Bed and Breakfast a conduzione familiare non necessita di iscrizione nel Registro delle imprese.
Per Bed and Breakfast in forma imprenditoriale si intende l'attività ricettiva svolta in maniera continuativa e professionale da chi presso il proprio domicilio fornisce alloggio e prima colazione in non più di 6 camere e 18 posti letto, che possono trovarsi in non più di due appartamenti nello stesso immobile o al massimo in due unità immobiliari lontane tra loro non più di 100 metri. Possono eleggere domicilio presso la struttura ricettiva il titolare dell'impresa o suo familiare o in alternativa un socio. E' necessaria l'iscrizione presso il Registro delle imprese per questa tipologia di Bed and Breakfast .
Per poter svolgere l'attività di Bed and Breakfast è necessario presentare al Comune segnalazione certificata di inizio attività (SCIA), allegando le certificazioni previste dalle norme di legge. Il Comune verifica la sussistenza dei requisiti e in caso di inadempienza concede da un minimo di 30 a un massimo di 120 giorni per la relativa regolarizzazione.
Chi esercita l'attività di Bed and Breakfast ha l'obbligo di specificare se la struttura abitativa può offrire ospitalità a persone disabili.
Per le strutture ricettive esistenti è possibile optare per il Bed and Breakfast a condizione familiare o per il Bed and Breakfast a conduzione imprenditoriale entro il 31.12.2016.
http://www.consiglio.puglia.it
Altri articoli...
- Corsi di Vela - Optmist
- Allestimento Ecomuseo a Tricase Porto
- UN PORTO DI MARE È UN PORTO PER TUTTI
- 7° Edizione del Palio delle Contrade di Tricase
- "I Codici della Natura" Mostra personale di Kristine Kvitka
- 1° maggio 2013 - piazza Alfredo Codacci Pisanelli - ACAIT - Festa del 1° maggio - Ritorno al lavoro
- Sereno Variabile a Tricase Porto
- Il Gusto del Natale
- ELEZIONE DIRETTA DEL SINDACO E DEL CONSIGLIO COMUNALE
- Acait ed eternit
- Numero consiglieri e assessori comunali e provinciali
- Porto Miggiano