In questi giorni di grande calura estiva ecco che la marina di Tricase Porto ricomincia a prendere vita, e con essa, i bagni refrigeranti nel porto e dintorni.

Ma le notizie relative al progetto del nuovo porto si susseguono anche quando si va in ferie e la gente si gode (forse) l’ ultima stagione balneare nel Porto. Ah già…il progetto … ma a che punto è?
Da quello che si può capire in questo susseguirsi di notizie frammentarie ci sarebbe stato un ridimensionamento da parte della società  di gestione del progetto iniziale del porto. Le informazioni raccolte sul sito di Marine Italia Srl fanno riferimento ad un nuovo progetto dal quale si evince che il braccio che dovrebbe estendersi dal confine dei 2 porti fino a Punta Cannone sarà un molo  fatto di tetrapodi e blocchi di cemento che “abbelliranno” il panorama e che avranno il compito di proteggere le imbarcazioni dalle pericolose mareggiate di scirocco .
Questo ridimensiona, a quanto pare, il progetto iniziale che prevedeva l’ampliamento massiccio dei posti barca sfruttando anche questo nuovo braccio che invece non dovrebbe ospitare alcuna banchina per ormeggio . Ma per avere conferma di tutto ciò aspettiamo che la società o il comune facciano un po' di chiarezza, in modo da tranquillizzare tutti noi che vorremmo solo non si deturpi il paesaggio con "brutture cementizie", ma che si realizzino solo opere che si integrino nel paesaggio che siamo abituati a vedere e amare .

L'URP  segnala che Legambiente e Touring Club Italiano hanno presentato, in data 28 giugno 2011,  la Guida Blu 2011, in cui vengono indicate, annualmente, le più belle località italiane sia di mare che di lago dove trascorrere le vacanze, circondati da un ambiente tutelato e valorizzato. Per stilare la graduatoria delle località di qualità vengono presi in esame alcuni parametri quali: rifiuti, energia, tutela e conservazione del territorio, servizi, qualità della ricettività.

Tricase nell'elenco di Guida Blu 2011 ottiene  65 punti, con 3 vele, 2 stelle (ambiente), 2 petali (Servizi).

Il ricavato della manifestazione verrà utilizzato per acquistare un emogasometro portatile a favore dei malati di SLA (Sclerosi Laterale Amiotrofica).
Iscrizioni ai numeri 328-1621875 (Sandro) 393-1751924 (Giorgio).
Iscrizioni on-line o richiesta info Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
L'iscrizione (15 Euro), interamente devoluta alla AISLA, oltre alla partecipazione, dà diritto al kit della Manifestazione che comprende Sacca e Maglietta celebrative, cuffia numerata, una bottiglietta di acqua, buono per foto ricordo, buono per una consumazione di aperitivo agli stands gastronomici.
Chi non ce la fa a partecipare ma vuole inviare ugualmente un contributo per la Manifestazione può farlo tramite bonifico sul conto della AISLA alle seguenti coordinate bancarie, indicando nella causale CONTRIBUTO MEMORIAL ALFONSO METRANGOLO
ASSOCIAZIONE ITALIANA SCLEROSI LATERALE AMIOTROFICA SEZIONE DI LECCE - IT 89 P 03002 79890 000011108883

Riportiamo la trascrizione dell'interrogazione Consiliare in merito alla questione del Porto di Tricase presentata da Alfredo De Giuseppe e trascritta appunto sul suo sito www.alfredodegiuseppe.it. L'interrogazione consiliare è di febbraio ma come gi più volte detto sul sito di Tricase non si vi è aggiornamento su delibere da gennaio 2011 ....speriamo aggiornino presto..

Interrogazione consiliare in merito alla situazione del Porto di Tricase

(trascrizione dattiloscritta dell’intervento verbale)

Consiglio Comunale del 17/02/2011

Interviene il consigliere De Giuseppe:

Signor Presidente, signor Sindaco, ringrazio ancora per l´opportunità di poter espletare questa interrogazione. Io la ritengo molto importante, per cui mi aspetto una risposta scritta, effettivamente esauriente.

In queste settimane sul Volantino di Tricase c´è stato uno scambio di articoli abbastanza pesante, fra gli attori, diciamo così, impegnati nella gestione del porto. Quindi, si è appreso attraverso questi articoli che ci sarebbe un nuovo progetto in esame del porto turistico. Sembrerebbe che questo progetto sia stato impostato come un progetto legato alla sicurezza del porto, che parrebbe un modo per aggirare eventualmente alcune norme paesaggistiche che sono emerse nella prima conferenza dei servizi che, guarda caso, ha bocciato il progetto.

Quindi, con queste premesse si vorrebbe sapere: primo, perché questo progetto non è ancora in esame alla seconda commissione consiliare, la commissione deputata ad esaminare i progetti pubblici . A noi sembra alquanto sconveniente che spesso e volentieri ci siano progetti di cui si parla che però, guarda caso, sia i consiglieri comunali sia la giunta sembrano non esserne a conoscenza.

Secondo: le modalità operative e finanziarie con le quali si sta procedendo a tale eventuale investimento. Perché spesso si è parlato di 4 milioni di euro, 5 milioni, 10,  però non si sa chi effettivamente debba tirar fuori questi soldi, quale ente.

Infine si richiede quale sia l´esatto rapporto dell´amministrazione comunale, di questa amministrazione, con la società Marine Italia, che gestisce il porto. Brevemente  qui voglio ricordare: questa società non versa 40 mila euro all´anno, che   dovrebbe versare, perché secondo il bando di gestione del porto doveva effettuare i lavori di manutenzione.

Bene, con questi lavori si doveva provvedere direttamente alla messa in sicurezza. Questi lavori sono  stati fatti. Io ho già riferito all´assessore Giuseppe Cazzato al tempo che sono stati fatti male, perché, guarda caso, i basoli che sono stati divelti non sono stati più rimessi. L´assessore mi rispose che dopo due mesi avrebbero ottemperato alla risistemazione totale, sarebbe stato bellissimo. Chiaramente sono passati quasi due anni e ancora attendiamo...

Però non è tanto questo il problema. È che non solo Marine Italia non versa come stabilito i canoni al Comune... ha fatto questi lavori, sembrerebbe, questa società, non paga il Comune per i 40 mila euro all´anno, perché deve raggiungere i 200 mila, se non mi sbaglio, previsti per i lavori, però non sta pagando neanche i fornitori che gli hanno fatto i lavori.

Perché sostanzialmente paga i fornitori con le entrate dei canoni di noleggio delle barche.

Do più motivazione per rispondermi bene, perché il Sindaco sicuramente su questo punto potrebbe dirmi: "È un fatto privatistico, cioè della società Marina Italia con i suoi fornitori". Però ciò non toglie che la vigilanza di un Comune, che ha dato a questa società una gestione sostanzialmente importante di una parte di Tricase, forse la più in vista di Tricase, non penso sia un fatto secondario, insomma. Perché se così fosse, dilazionando quindi in quattro anni i pagamenti ai fornitori, per esempio, allora potevi farlo anche tu, io o Gianluigi. Cioè, ogni singola impresa o persona poteva fare l´investimento in questo modo. Se la modalità era questa… Io penso che non fosse questa. Se risponde al vero probabilmente il Sindaco lo appurerà, richiamerà all´ordine questa società. Inoltre, ripeto, forse il punto più importante rimane il fatto che se noi dobbiamo decidere la destinazione del porto, se noi dobbiamo decidere cosa fare, non lo facciamo decidere soltanto a Marina Italia. Guardare i progetti, decidere il futuro della nostra comunità. Penso che questa sia l´essenza di questa interrogazione. Grazie.

fonte: http://www.alfredodegiuseppe.it

******Aggiornamento********

La risposta del Comune di Tricase a quest'interrogazione ci è stata sempre comunicata dal Sig. De Giuseppe , che alleghiamo in questi 2 file

Prima Pagina

Seconda Pagina

"Un Mare di Racconti" è un concorso letterario, indetto dall'Istituto Agronomico Mediterraneo di Bari, in collaborazione con l'associazione Magna Grecia Mare, il Club dol Piccoli Lettorl di Tricase (LE) e l'Editore SCRlPT, marchio editoriale di ART Servizi Editoriali S.p.A. di Bologna,

dedicato a ragazzi tra gli 8 e i 18 anni, al fine di contribuire a sviluppare ed accrescere la loro sensibilità verso il mare, la sua vita e le sue genti, e di valorizzare il loro amore per la scrittura e per la lettura.

L'iniziativa è inserita nel progetto internazionale "Un Mare di Dialoghi 201 O·, volto alla valorizzazione dei territori costieri mediterranei, organizzato con il contributo ed in collaborazione con il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali della Repubblica italiana.

Tema del concorso

I ragazzi dovranno realizzare un breve racconto (minimo 50 righe), gonfiando le vele della loro fantasia, del vento di sensazioni ed emozioni suscitate dal titolo del concorso.

Come partecipare

Il racconto dovrà essere inviato, insieme alla Scheda di Adesione, via e-mail, all'indirizzo relazioniQuesto indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo., oppure via posta all'indirizzo: associazione Magna Grecia Mare, Banchina Sud del Porto Vecchio, 73030 Tricase Porto (LE).

Scadenza

Entro il 30 giugno 2011

Premiazione

Un apposito comitato, cornposto da coetanei dei concorrenti, coadiuvati da docenti, scrittori, critici ed esperti provvederà alla selezione dei migliori 10 racconti che saranno pubblicati in un libro.

Inoltre, i tre racconti più belli, scelti dal comitato, avranno diritto a frequentare uno tra i corsi di avviamento alla marineria (a scelta), in programma presso la Scuola di Vela Latina e di Antica Marineria dell'associazione Magna Grecia Mare.

La scheda di adesione e il regolamento completo su: www.magnagreciamare.it/concorsoletterario

Pubblichiamo notizia presente sul sito del comune di tricase relativo a determina del 10/5. Con la speranza di vedere anche aggiornata la sezione determine ferme al 2010...

Dal 15 giugno al 15 settembre 2011